La prossima settimana potrebbe essere una delle più calde di sempre. La responsabilità è di una bolla d’aria calda che dal Nord Africa risale verso l’Italia, portando un rinforzo dell’alta pressione sul Mediterraneo. Si stima che i termometri arriveranno a superare i 40°C, soprattutto al Centro Sud e sulle Isole. Così prevede il Centro Meteo Italiano
Già da oggi domenica 16 luglio i valori termici saliranno così di circa 8°C al di sopra dei valori medi e massimi. La situazione peggiore sarà quella delle zone interne del Sud Italia e delle Isole Maggiori, che andranno oltre i 40°C
Il quadro si complicherà ulteriormente a partire da lunedì 17. Nei primi giorni della prossima settimana l’aria calda continuerà a salire dal Sahara occidentale verso il Mar Mediterraneo, con il risultato che le temperature alla superficie di 850 hPa (circa 1500 metri di altezza sul livello del mare) arriveranno fino ai +28°C/+30°C al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori. Per lunedì 17, iLMeteo.it parla di 41°C a Roma (all’ombra)
Nelle zone interne del Centro-Sud si rischia di sfiorare anche i 45°C, con valori anche superiori in Sardegna. Martedì 18, scrive sempre IlMeteo.it, sull’isola si potrebbero raggiungere punte di 48 gradi nelle zone interne meridionali. Per questo ci si aspetta che i record storici di caldo potrebbero essere infranti proprio la prossima settimana
Martedì 18 si potrebbe arrivare a 43°C a Roma, superiori al record di 40,7°C dell’estate 2022 e a quello di 40,5°C del 2002. Durante la settimana si prevedono valori eccezionali anche sul resto d’Italia, con i 44 gradi di Foggia, Agrigento e Oristano, i 45 di Siracusa e i 39-40 di Firenze
Non è detto poi che l’ondata di calore finirà con la prossima settimana. Il caldo intenso potrebbe protrarsi anche negli ultimi dieci giorni di luglio, portando così questo mese a salire sul podio dei più caldi di sempre
Nel salernitano le temperature, soprattutto nelle aree interne oscilleranno tra i 37 e i 39 gradi. Non andrà meglio a Salerno città
Il sito del Ministero della Salute indica il livello 3 di emergenza caldo in diverse città italiane. Indica condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. I valori più alti saranno raggiunti tra oggi e giovedì, soprattutto nel Centro Sud, ma tutta la settimana non darà respiro.
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