«Il progetto Porta Ovest è poco lungimirante». Lo dichiara la consigliera comunale di Salerno Claudia Pecoraro del Movimento 5 Stelle che – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – non risparmia accuse alla maggioranza del sindaco Vincenzo Napoli.
«Innanzitutto trovo poco lungimirante il progetto in sé, che si basa sulla localizzazione del porto commerciale nell’area in cui attualmente si trova.
Va detto che, tecnicamente, il porto di Salerno per sua stessa conformazione morfologica e allocazione geografica, è privo di possibilità di espansione, a meno che non si voglia deturpare oltremodo la città, accrescendolo in mare, e quindi coprendo la vista della Costiera Amalfitana.
Quindi, se il porto non può crescere, non sarebbe stato più vantaggioso anche per l’economia della Città spendere i miliardi di euro che sono stati, e saranno, fagocitati dal mastodontico progetto di Porta Ovest per dislocare il porto commerciale in un’area di possibile espansione, riqualificando l’attuale zona portuale?
Invece si insiste in progetti ormai antichi e senza prospettive di sviluppo economico.
Oltre a questo esiste il problema della Cava del Cernicchiara che, al di là di quanto già sottolineato come coalizione nel comunicato stampa dei giorni scorsi, vede a tutt’oggi inerte l’Amministrazione comunale sulla verifica di ottemperamento, da parte della Italsud che gestisce la cava, del dovere di riqualificazione ambientale dell’area, a cui la società è obbligata ormai dal lontanissimo 2016. Tutto a danno, e a spese, della cittadinanza».
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