Un giardino per ricordare tanti ragazzi salernitani (e non solo) scomparsi prematuramente. È questa l’idea di Fabio Bassi, un imprenditore, ma soprattutto un padre che circa un anno fa ha pensato di dedicare le sue energie per la realizzazione di un progetto che potesse ricordare non solo sua figlia Asia, scomparsa nel 2021 a causa di una leucemia fulminante ma anche – attraverso l’acquisizione di altre aiuole limitrofe – tanti altri giovani prematuramente strappati alla vita. E’ nato così il giardino di “Asia e gli amici del mandorlo” inaugurato da qualche settimana ma già oggetto di raid vandalici sul Lungomare. E’ stato Fabio Bassi a denunciare i raid. Gli fa eco Filomeno Di Popolo che se la prende anche con gli incivili che fanno fare i loro bisogni sulle aiuole curate quotidianamente dal papà di Asia
Che schifo di città siamo diventati,che schifo di amministratori abbiamo e soprattutto che schifo di cittadini siamo.
Avevo dato una generosa previsione di un mese prima che venisse vandalizzato ed infatti i soliti imbecilli mi hanno smentito. C’era da immaginarmelo visto che la sera stessa dell’inaugurazione gli altri imbecilli con i cani facevano rotolare e correre gli animali sui giardinetti appena inaugurati.
Nulla di bello durerà in questa città se non cambierà la cultura al rispetto e all’educazione in cui regna sovrana l’egoismo e la maleducazione che è anche figlia di un l’amministrazione di 20 è più anni che ha insegnato esclusivamente l’arroganza e l’essere padroni di tutto.
Gente di merda, ne siamo pieni a Salerno.
IN UNA CITTA’ IN CUI L’INCIVILTA’ E LA COFONERIA SONO TRISTI COSTANTI, UN FATTO DEL GENERE ERA PURTROPPO PREVEDIBILE SE NON IMPOSSIBILE CHE NON AVVENISSE. SONO VICINO AL SIG. FABIO BASSI PER LA LODEVOLE INIZIATIVA. SPERO CHE LO SIA ANCHE IL COMUNE ANCHE SE LA CITTA’ E’ IN UN EVIDENTE STATO DI CRESCENTE DEGRADO CHE SOLO UN CECO PUO’ NON VEDERE. BLATTE, TOPI, SPORCIZIA, PIANTE ABBANDONATE, MANUTENZIONE COL CONTAGOCCE…SPERIAMO IN UN RISORGIMENTO UMANO E CULTURALE MA LA VEDO DAVVERO DURA.
Ci meritiamo questo, i salernitani hanno scelto con il 70% una banda bassotti.
non so chi ha permesso di credere che lo spazio sia diventato privato e controllato da squadristi.
Bellissima iniziativa…con la speranza che la inciviltà dei salernitani non deturpi come sempre anche questa oasi… Penso che si dovrebbe sistemare unica aiuola rimasta incolta… magari anche sola con erba perché la differenza è un pugno negli occhi!!! Grazie