Porti come Agropoli, San Marco di Castellabate ed Acciaroli, da sempre affollati da flussi turistici significativi, potrebbero essere vincolati da difficoltà legate alla profondità dei fondali. Si aprono così interrogativi che vanno ben oltre le semplici modalità di navigazione. Tra questi, infatti, allo stato attuale, solamente il porto di Acciaroli rispetterebbe le condizioni ideali per consentire l’approdo della nave della Caremar. Fallita, invece, la prova tecnica per entrare nel porto di Agropoli, dove la compagnia di navigazione avrebbe chiesto anche la possibilità di poter attraccare in un’altra area del porto, che però è una zona di transito e quindi non disponibile per scopi differenti. Nel Basso Cilento, invece, gli unici due porti dove le prove tecniche hanno dato esito positivo sono Sapri e Palinuro.
Fonte Stile.Tv
Si sperperano centinaia di milioni di euro per cercare di tenere in vita un ormai cadavere che è il porto di Salerno e non si investe un euro sul turismo, voce essenziale del PIL di questa regione!!! Tutto frutto dell’incapacità e dell’incompetenza di chi governa questa regione, condannata a morte come è stata ammazzata Salerno!!