Il 30enne, dipendente di una società di noleggio barche di Massa Lubrense, dopo l’incidente – come riporta il sito web quotidianocostiera.it – era stato portato direttamente all’ospedale “Ruggi d’Argona” di Salerno per le cure necessarie in seguito alle ferite riportare a un braccio.
E per essere sottoposto – con il comandante del veliero, un 55 napoletano (negativo) – all’alcol e al drug test.
Il giovane della penisola sorrentina è risultato positivo a entrambi i test: navigava sotto l’effetto di alcol e droga.
Sono attesi i provvedimenti dell’Autorità giudiziaria.
Era inevitabile. In Costiera nascono società di chartering come i funghi che affidano imbarcazioni a ragazzini di poco maggiorenni, strafatti già alle 7 del mattino, o a persone prese a caso che non sanno niente di navigazione. Poi succedono i guai…