Invito il Comune di Salerno a raccogliere la richiesta sostenuta dall’Associazione Salernitani DOC, dal suo presidente Massimo Staglioli, e da tanti concittadini che l’hanno conosciuto ed amato affinchè don Enzo Quaglia riceva questo altissimo onore civico.
Don Enzo Quaglia è stato lo storico parroco della Chiesa di San Domenico. Un prezioso punto di riferimento spirituale e sociale per il Centro Storico e l’intera nostra comunità.
Don Enzo era un uomo di fede salda, grande cultura e profonda umanità. Sempre pronto ad accogliere i fedeli e tutti coloro che a lui si rivolgevano per un consiglio. Un sacerdote tra la gente e per la gente che ha svolto una missione pastorale di grande valore e merita di esser aggiunto alla toponomastica cittadina.
Confido che questo desiderio generale sia accolto dall’Amministrazione Comunale sempre attenta alla memoria cittadina“.
E’ quanto ha dichiarato, in un comunicato stampa, Piero De Luca, parlamentare salernitano del Pd.
Perché intitolare una strada a uno stregone di una setta? Ma scherziamo? Siamo nel 2023 e bisogna avere rispetto anche di chi non crede a queste panzane.