Saudi Pro League: la nuova azienda calcio! Di Antonio Sanges

Stampa

L’incontro di calcio Al Ahli vs Al Hazem (sfida tra neo promosse ) sarà la prima partita della Saudi Pro League stagione sportiva 2023/2024. La “mission aziendale” della Saudi Pro League (la Serie A di calcio Araba) è quella di creare un nuovo progetto di soccer business per migliorare l’immagine del Paese nel mondo. (Fonte Sportweek e Guerin Sportivo)

Per realizzare tale progetto, il calcio arabo si affida al Fondo FIP (Public Investment Fund), fondo sovrano dell’Arabia Saudita con patrimonio stimato di circa 620 miliardi di dollari. Il FIP allo stato, risulta essere proprietario in Inghilterra del Newcastle ed è considerato il sesto fondo sovrano più ricco al mondo, precedendo Quatar Investment Authority (padrone del Paris Saint Germain).

Il progetto aziendale  governativo per lo sport, denominato Vision 2030 introdotto nel 2016, ha già investito e finanziato la Formula 1, il Golf, e Quatar 2022. La Serie A araba risulta gestita dallo Stato e tutte le società di calcio sono emanazione del Ministero dello Sport. I Fondi, vengono erogati ai club in funzione del proprio palmares, in ragione di quanto evidenziato le società Al Nassr e Al Hilal (squadre della capitale Riad), Al Ahli (campione in carica) di Gedda, si contendono i migliori calciatori.

Il Governo arabo, attraverso il Fondo PIF controlla il 75% del pacchetto azionario delle maggiori quattro squadre della Saudi Pro League , ed al tempo stesso provvede ad acquistare i calciatori suddividendo gli stessi in funzione del proprio blasone. Il prossimo progetto di privatizzazione progressiva dei club, determinerà l’aumento degli stessi che passeranno da 16 a 18, aumentando nel contempo la competitività delle squadre di calcio arabe.

La Saudi Pro League, ha conferito mandato alla IMG di New York (importante societa di marketing) di redigere progetti di sport marketing per stipulare accordi finalizzati a tramettere le partite del calcio arabo su scala globale. Con l’arrivo di Cristiano Ronaldo al club Al Nasar, sono stati conclusi accordi per trasmettere le partite del calcio saudita con Regno Unito, Cina, Turchia (La7 e SportItalia ogni settimana manderanno in onda i match clou della Saudi Pro League)

La Saudi Sports Company (SSC) controllata dallo Stato, ha acquistato i diritti nazionali dal 2022 al 2025,  con accordo economico pari a 10 volte di quello che la Lega Calcio genera per i diritti internazionali. La Saudi Pro League,  ha stimato che per la stagione 2023/2024 il valore degli stipendi dei calciatori non supera il valore dei 600 milioni di euro, valore non lontano dagli 850 milioni di euro della Bundesliga.

Azienda calcio Saudi Pro League: “vince la forza dei petrodollari” !!

Antonio Sanges – Dottore Commercialista

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.