Dopo due giorni, non si hanno ancora certezze sulle loro condizioni. Maggiori indicazioni potrebbero arrivare domani con gli accertamenti medici che consentiranno di stilare diagnosi più precise. Dalle prime valutazioni, da prendere sempre con le pinze in attesa appunto degli esami, emerge che la situazione più preoccupante è quella di Lovato, uscito nel secondo tempo del match con la Ternana per un problema al ginocchio. Il numero 66 granata salterà sicuramente Roma, da valutare la sua presenza per la gara all’Arechi del 28 agosto con l’Udinese.
Meno grave la situazione di Pirola che ha disputato solo il primo tempo della gara di Coppa Italia. Per evitare complicazioni al quadricipite, il difensore cresciuto nell’Inter nell’intervallo è rimasto negli spogliatoi. Si valuta il recupero per domenica dopo gli accertamenti di rito e un monitoraggio attento nei prossimi giorni. C’è l’emergenza difesa per Roma ma c’è anche la necessità di evitare di peggiorare la situazione affrettando i tempi.
Entrambi (Pirola e Lovato) ieri, nel giorno libero, hanno svolto fisioterapia, così come Bohinen che difficilmente sarà a disposizione dopo l’infortunio contro l’Augsburg nel Trofeo Angelo Iervolino. Verso il recupero Mazzocchi. Dopo la mancata convocazione in Coppa Italia, il numero 30 granata vuole rivedere il campo per mettersi alle spalle il problema muscolare. Oggi Ferragosto di lavoro per la Salernitana che si prepara per la sfida alla Roma di Mourinho. Alle incognite difensive ci sono le certezze nel reparto avanzato con Botheim prima punta, Candreva e Kastanos sulla trequarti. Possibile inserimento di Maggiore in mezzo al campo al fianco di Lassana Coulibaly.
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