Anche l’estate 2023 ha fatto registrare l’abbandono delle spiagge libere. Sono semplicemente degli arenili privi di adeguate attrezzature spesso “ornate” da rifiuti solidi in decomposizione. Vigilanza zero!Le spiagge libere sono di proprietà, se così si può dire, del demanio ma non sempre è così!
In qualche caso, spunta sulla spiaggia un presunto “padrone” che offre bevande, ombrelloni e sdraio secondo un tariffario non consono alla disponibilità economica dei bagnanti di spiagge libere. Libere solo sulla carta!
Come dire? Vivi e lascia vivere
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Abbiamo, anche quest’anno, richiamata inutilmente l’attenzione delle autorità amministrative sulla totale assenza di poliziotti urbani in servizio in città, e non solo, che conoscessero e parlassero le più diffuse, a livello europeo, lingue straniere. Per una città a vocazione turistica come Salerno è una deficienza nell’accoglienza di turisti stranieri.
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Al Comune di Salerno e in particolare all’ufficio dell’assessore al ramo “servizi pubblici” “dormono” richieste dell’associazione tassisti relative a parcheggi per taxi come, ad esempio, al Parco Arbostella e in altri punti della città. Il silenzio, in questo caso, allontana la civica amministrazione da un buon numero di “cittadini tassisti”
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Una manifestazione estiva che gode di finanziamenti pubblici deve anche produrre economia. Se così non è non se ne vede l’utilità della sponsorizzazione
di Enzo Todaro
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