In un post social – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – il primo cittadino aveva comunicato il suo consenso alla manifestazione, ma la nota del comitato organizzatore ha irritato Aliberti che annuncia di volersi concentrare solo sull’organizzazione dell’evento religioso del “Rinnovamento dello Spirito”.
Un dietrofront tutto su sfondo social e destinato ora ad essere tema di confronto tra Questura e Prefettura di Salerno.
…quanti danni la religione…che schifo