Tra i contagiati – come riporta, anche in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – ci sarebbero anche un’infermiera e una operatrice socio sanitaria.
L’allarme è stato immediatamente trasmesso al Pronto soccorso (stop ai ricoveri) e al 118 (invitato a dirottare i pazienti in un altro ospedale).
Il focolaio è stato reso noto con un messaggio affisso nella sala d’attesa del Pronto soccorso.
Un avviso agli utenti già provati dalle lunghe file e dai tempi d’attesa biblici per l’assenza di medici nel servizio di emergenza.
Ma scusate, positivi a cosa? I tamponi rapidi e pcr non sono diagnostici, oltre al fatto che non è mai stato isolato il virus, come hanno confermato tramite foia l’ISS, EMA e FDA. Smettetela di diffondere false notizie di procurato allarme.