Non è questione di razza, di club e di maglie: tutto deve essere superato con l’amore e la fratellanza anche tra Napoli e Salerno».
E’ il messaggio di distensione, a poco più di due mesi dal derby di campionato tra Salernitana e Napoli, che Paulo Sousa, allenatore della squadra granata, ha lanciato nel corso dell’incontro avuto con i ragazzi del Premio Fabula, all’Arena Troisi di Bellizzi, dove ha parlato ad una platea di giovanissimi
A Sousa hanno letto la favola «Il cavalluccio e il ciuccio», scritta da Alessandro, 11 anni. Il trainer portoghese si è emozionato e ha applaudito ed ha parlato anche del tema Supereroi: «Ne avevo uno anche io, da bambino. Era la mia maestra Rosa: volevo fare l’insegnante.
Poi i miei supereroi sono diventati i vigili del fuoco, i medici e gli infermieri nei giorni del Covid».
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