Questa decisione, che entrerà in vigore il 1° ottobre, avrà un impatto significativo sui residenti di Battipaglia e dei paesi limitrofi. Imprenditori, studenti e lavoratori che dipendono da questa opzione di trasporto per raggiungere Torino e altre destinazioni a nord del Paese, saranno costretti a viaggiare fino a Salerno per poter accedere al medesimo treno Frecciarossa 9516. Questo comporterà non solo un aumento dei tempi di viaggio, ma anche un disagio economico per molte famiglie che ora saranno costrette a sostenere costi aggiuntivi per raggiungere Salerno.
Il Movimento 5 Stelle chiede con forza al Sindaco di Battipaglia, ai Consiglieri Regionali e ai Parlamentari del nostro territorio di unirsi a noi nell’affrontare questa situazione. Riteniamo che sia fondamentale difendere i diritti di mobilità dei nostri cittadini e garantire servizi di trasporto pubblico efficienti che siano accessibili a tutti.
Invitiamo il Sindaco, i Consiglieri Regionali e i Parlamentari a intraprendere azioni immediate per contrastare questa decisione della Rete Ferroviaria Italiana. Chiediamo loro di sostenere le nostre richieste e di lavorare in collaborazione con le autorità competenti affinché venga garantita la continuità del servizio ferroviario da Battipaglia a Torino Porta Nuova.
Il Movimento 5 Stelle rimarrà vigile su questa questione e continuerà a lavorare instancabilmente per proteggere gli interessi e le esigenze dei nostri cittadini.
Il Rappresentante del Gruppo Territoriale di Battipaglia
Carmela Bufano
Ridicoli. Ci vogliono 10 minuti da Battipaglia a Salerno risparmiando pure perché tratto non di alta velocità. Pensassero invece a pretendere l’allungamento fino a Battipaglia della cosiddetta metropolitana di Salerno e il potenziamento e il ripristino dei rsmi secondari fino a Sucugnano e a Sala Consilina. Ridicoli veramente.