Definiti i dettagli organizzativi nel corso della riunione di questa mattina a Palazzo di Governo, alla presenza del nuovo prefetto, Francesco Esposito, per lo sbarco dei 258 migranti a bordo della Geo Barents, fissato per lunedì mattina al Porto di Salerno. Sulla nave di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere sono presenti anche diversi minori non accompagnati. Il numero preciso non è stato ancora comunicato: dovrebbero essere ventisette. Di questi, diciassette saranno collocati tra Salerno e provincia, gli altri saranno temporaneamente accolti in una struttura già allertata ed organizzata. Non è noto ancora anche il numero delle donne a bordo della Geo Barents. Ad ogni modo ad una parte dei migranti in arrivo, la metà circa, è stata trovata collocazione in strutture della Campania, gli altri invece saranno trasferiti fuori regione. La nave di Medici senza Frontiere che ha messo in salvo i naufraghi partiti dalle coste della Libia venerdì sera e che navigavano su imbarcazioni di fortuna, attacherà al Molo Manfredi attorno alle sette di lunedì mattina. La macchina dell’accoglienza si è già messa in moto, assieme a quella dei soccorsi perché non sono note nemmeno le condizioni di salute dei migranti che arrivano da vari Paesi, in particolare da Bangladesh, Siria, Egitto Sierra Leone e Libia.
Nuovo sbarco migranti a Salerno lunedi mattina: vertice in Prefettura
Definiti i dettagli organizzativi nel corso della riunione di questa mattina a Palazzo di Governo, alla presenza del nuovo prefetto, Francesco Esposito, per lo sbarco dei 258 migranti a bordo della Geo Barents, fissato per lunedì mattina al Porto di Salerno. Sulla nave di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere sono presenti anche diversi minori non accompagnati. Il numero preciso non è stato ancora comunicato: dovrebbero essere ventisette. Di questi, diciassette saranno collocati tra Salerno e provincia, gli altri saranno temporaneamente accolti in una struttura già allertata ed organizzata. Non è noto ancora anche il numero delle donne a bordo della Geo Barents. Ad ogni modo ad una parte dei migranti in arrivo, la metà circa, è stata trovata collocazione in strutture della Campania, gli altri invece saranno trasferiti fuori regione. La nave di Medici senza Frontiere che ha messo in salvo i naufraghi partiti dalle coste della Libia venerdì sera e che navigavano su imbarcazioni di fortuna, attacherà al Molo Manfredi attorno alle sette di lunedì mattina. La macchina dell’accoglienza si è già messa in moto, assieme a quella dei soccorsi perché non sono note nemmeno le condizioni di salute dei migranti che arrivano da vari Paesi, in particolare da Bangladesh, Siria, Egitto Sierra Leone e Libia.
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