Paulo Sousa si è chiuso nel silenzio dopo l’esonero dalla guida tecnica della Salernitana e ha deciso di disertare ieri l’appuntamento di beneficenza organizzato dalla Juventus al PalaAlpitour di Torino con tutte le altre vecchie glorie bianconere al quale era stato invitato a partecipare per una partita tra campioni con i capelli bianchi: c’erano Zidane, Del Piero, Marchisio, Conte e tanti altri.
Sia Paulo Sousa che Michelangelo Rampulla, per ovvi motivi di turbolenze, hanno preferito declinare. Non sarebbe stato opportuno.
Sousa non potrà rilasciare evidentemente interviste: è ancora sotto contratto con la società di Iervolino – come riporta il sito web salernitananews.it – fino al 30 giugno 2025. Tuttavia il vincolo potrà essere reciso il 30 giugno prossimo, con un anno di anticipo, a discrezione della Salernitana e senza dover pagare penali.
Oggi l’ormai ex tecnico granata potrebbe utilizzare i social per esprimere un suo saluto alla piazza e un suo pensiero dopo il benservito.
È una possibilità non da escludere, considerando le modalità di comunicazione da lui preferite.
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