Il malore di Dziczek ad Ascoli Piceno sembra segnare la fine della sua carriera, a soli 23 anni. Il polacco si ferma, la sua avventura a Salerno finisce lì, anche se a maggio festeggia con i compagni la promozione in Serie A. Nella stagione 2021-2022 è in forza alla Lazio ma rimane ai box, con il dubbio sul prosieguo della sua carriera. Nell’estate dell’anno scorso si riapre uno spiraglio: le sue condizioni migliorano, può tornare a giocare.
A dargli una nuova possibilità è la squadra del suo cuore: il Piast Gliwice. Torna in Polonia, a casa. In poco più di un anno Patryk Dziczek ha disputato 35 partite con il suo club, mettendo a segno 6 reti: tante quante quelle segnate nei sei anni precedenti da professionista. La ciliegina sulla torta arriva ieri sera: esordio in Nazionale, giocando 82 minuti nella vittoria della sua Polonia in casa delle Isole Faroe. Una meravigliosa fine, che si spera possa rappresentare solo l’inizio di una nuova avventura, per la storia di un ragazzo che non si è mai arreso.
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