La kermesse – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – anche quest’anno rappresenta un grosso attrattore turistico per fare cassa e intercettare la domanda dei visitatori che si preparano a raggiungere Salerno.
Per la maggior parte degli esercenti due mesi di “illuminazione” sono sufficienti. «Dopo il Covid è cambiato tutto. La manifestazione rappresenta da sempre un buon rilancio per il turismo invernale e sessanta giorni o giù di lì – è il giudizio di molti esercenti cittadini – sembrano un tempo coerente. Speriamo di avere una buona platea, siamo fiduciosi».
Evento che non attrae neanche più coloro che venivano dalla provincia con zaino, panino e bottiglia d’acqua!!!! Se si facesse un uso migliore degli oltre 3 milioni di euro che vengono sprecati per una kermesse che ha stufato tutti, Salerno sarebbe molto meno degradata!!! Purtroppo, i nostri cosiddetti amministratori VIVONO per questo che chiamano EVENTO! Altro impegno non hanno!!! No, dimenticavo!! C’è un secondo impegno: il conto delle navi da crociera che per loro sfortuna approdano a Salerno!!!!
Quattro mesi di disagio tra montaggio smontaggio e casini vari senza creare un posto di lavoro in più.
Rilanciamo le tasche dei dirigenti comunali
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