A partire da martedì 17 sarà nuovamente chiuso il tratto di strada all’altezza di Conca de’ Marini per effettuare dei lavori alla roccia sovrastante la strada. Nel tratto in questione non si potrà transitare dalle 8.30 alle 10.30, dalle 11.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.00. La decisione, comunicata attraverso una nota, è stata definita dall’imprenditore turistico, Salvatore Gagliano, “improvvisa ed imprevista”. Il presidente dell’Associazione Vittime della strada in Costiera Amalfitana evidenzia anche che come capita di sovente “vengono assunte delle decisioni in maniera unilaterale, senza assolutamente tener conto di quelle che sono le problematiche e le implicazioni a livello locale”. Gagliano sottolinea che in Costiera sono tantissime le attività che terminano la stagione estiva dopo la ricorrenza del 2 novembre e quindi si chiede se non sarebbe stato più opportuno iniziare dopo tale data i lavori oggetto del comunicato, visto che fino ad oggi non è emersa alcuna urgenza. “A seguito di ciò – continua attraverso una nota – un lavoratore di Amalfi che deve raggiungere Positano è costretto a percorrere la strada per Agerola, arrivare a Castellammare e poi tornare indietro verso Positano, e naturalmente viceversa”. Gagliano fa infine appello a “chi di dovere” affinché possa essere rivista tale decisione, evidenziando anche che il rischio è di ritrovarsi presto con “lunghissime code di pullman e autovetture, private e a noleggio, che paralizzeranno totalmente la SS 163 con serie ed evidenti problematiche per la sicurezza stradale”.
Statale Amalfitana, nuova chiusura a singhiozzo: protesta Gagliano
A partire da martedì 17 sarà nuovamente chiuso il tratto di strada all’altezza di Conca de’ Marini per effettuare dei lavori alla roccia sovrastante la strada. Nel tratto in questione non si potrà transitare dalle 8.30 alle 10.30, dalle 11.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.00. La decisione, comunicata attraverso una nota, è stata definita dall’imprenditore turistico, Salvatore Gagliano, “improvvisa ed imprevista”. Il presidente dell’Associazione Vittime della strada in Costiera Amalfitana evidenzia anche che come capita di sovente “vengono assunte delle decisioni in maniera unilaterale, senza assolutamente tener conto di quelle che sono le problematiche e le implicazioni a livello locale”. Gagliano sottolinea che in Costiera sono tantissime le attività che terminano la stagione estiva dopo la ricorrenza del 2 novembre e quindi si chiede se non sarebbe stato più opportuno iniziare dopo tale data i lavori oggetto del comunicato, visto che fino ad oggi non è emersa alcuna urgenza. “A seguito di ciò – continua attraverso una nota – un lavoratore di Amalfi che deve raggiungere Positano è costretto a percorrere la strada per Agerola, arrivare a Castellammare e poi tornare indietro verso Positano, e naturalmente viceversa”. Gagliano fa infine appello a “chi di dovere” affinché possa essere rivista tale decisione, evidenziando anche che il rischio è di ritrovarsi presto con “lunghissime code di pullman e autovetture, private e a noleggio, che paralizzeranno totalmente la SS 163 con serie ed evidenti problematiche per la sicurezza stradale”.
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