Continuano a far discutere i nuovi impianti a led installati sul lungomare ed in alcuni tratto del centro storico. Luci troppo soffuse, in nome del risparmio energetico, che non sembrano sufficienti tanto da mettere a rischio la sicurezza dei cittadini.
I nuovi lampioni oltre a “depotenziare” la luminosità hanno portato all’eliminazione delle decorazioni che insistevano sui precedenti corpi illuminanti. A testimoniarlo un cittadino che ci ha inviato in redazione la foto di un lampione in Piazza Sant’Agostino sostituito con il led ma che ha visto “scomparire” la sua decorazione artistica.
“Mi auguro – scrive il residente – che il Sindaco, Assessori e Consiglieri di Maggioranza e lo stesso Presidente della Regione che tanto ci tiene al “decoro urbano” si facciano sentire con la ditta incaricata per la sostituzione di questi lampioni provvedendo a potenziare la luminosità quanto prima! Chi sbaglia paga, Non si possono vedere strade quasi al buio, con luci che sembrano lumini del cimitero”.
Effettivamente sta avvenendo uno scempio sia sotto il profilo del decoro urbano sia dal punto di vista dell’ illuminazione della città che sta praticamente rimanendo al buio. Noi cittadini dovremmo farci sentire in tutti i modi possibili per porre rimedio a questa situazione di imbruttimento della città. Ho promosso una petizione su change org: “Ripristiniamo la vecchia illuminazione a Salerno” promotore ( Carlo Panzetta )per fare sentire la voce di chi non è d’ accordo.
Se potete firmatela e fatela girare oppure adoperiamoci per fare sentire la nostra voce in tutti i modi possibili.