E’ accaduto giovedì sera: a mettere a segno il colpo sarebbe stata – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – una banda composta da magrebini, come è sembrato dalle fattezze.
Alcune fasi del furto, infatti, sono state immortalate dalle telecamere di videosorveglianza di un locale nei pressi dell’abitazione.
I ladri hanno prima eseguito un sopralluogo dell’area e hanno lasciato un “palo” all’esterno, nei pressi della vicina stazione di servizio.
Visto che l’appartamento era vuoto, hanno forzato la finestra del bagno, sollevandola, e sono entrati.
Subito si sono diretti alla camera da letto dove, in un sacchettino c’erano i preziosi regalati pochi giorni prima o indossati in occasione della comunione del bambino di 10 anni, alcuni dei quali di particolare valore affettivo essendo stati lasciati in eredità dai nonni.
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