A novembre – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – si darà il via alla procedura nei confronti dei proprietari degli immobili che ricadono soprattutto nel Comune di Pontecagnano Faiano.
Interventi che si tramuteranno in uno stravolgimento di tutto il territorio interessato dai lavori. Fissati da Italferr, che opererà gli espropri in favore di Rfi, i termini dell’avviso di immissione in possesso per occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione.
Con la notifica del relativo decreto. Provvedimento per il quale è previsto ricorso al Tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni dalla notifica.
Spariranno frutteti, agrumeti situati su aree appartenenti a privati, come al Comune di Pontecagnano Faiano, ditte private, ex Iacp e società cooperative.
Ma non era meglio collegare anche e soprattutto l’Università, visto i continui e ripetitivi disagi dei mezzi pubblici???