Il giornalista è andare, vedere, ascoltare, conoscere e…scrivere senza manipolare il comunicato stampa e porvi alla fine la propria firma!
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Lo si deve alla perspicacia di qualche operatore dell’informazione la scoperta che a Salerno il numero dei vigili urbani è assolutamente insufficiente. Il problema, invece, è datato nel tempo!
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Il Comune di Salerno, la Regione Campania, le Fondazioni a capitale pubblico hanno il “dovere” di pubblicare le sponsorizzazioni elargite e anche quelle elargite ad “eventi”privati. Lo esige la tanto pubblicizzata trasparenza!
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La situazione carceraria in Italia è tra le peggiori d’Europa! Alcuni dati:
al 31 gennaio 2023 i detenuti erano 56128 contro la capienza di 51400.
La percentuale per il sopraffollamento è del 109,2%!
Anche la Casa Circondariale di Salerno “soffre” da sempre, si può dire, del sopraffollamento. Un triste primato che ha provocato tante manifestazioni interne di protesta.
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Rielaborare anche in minima parte e firmare un comunicato stampa è fuori dalla deontologia dei giornalisti.
Incauto il “firmatario” ma più incauto che ne autorizza la pubblicazione.
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Non si può rifare una “verginità professionale” elargendo premi e riconoscimenti ad ignare personalità istituzionali, a rappresentanti, non usurpatori, della cultura. Ognuno di noi resta ciò che è!
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Se potessi, se volessi, se avessi…erano tre “fessi”.
La frase la dedichiamo, dopo il tonfo di Genova, all’allenatore della Salernitana Pippo Inzaghi.
Enzo Todaro
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