I militari del Nas hanno anche chiesto di sapere la data in cui quei video sono stati registrati e la fonte. Non si sa esattamente cosa sia stato riportato materialmente da Roma a Salerno, sicuramente la fonte è blindata.
Intanto a Piazza Pulita, giovedì scorso, c’è stata una seconda puntata-denuncia sui fatti del Pronto soccorso del Ruggi.
Compito degli investigatori, a questo punto, è approfondire la veridicità di quanto emerge dai video e la necessità di contestualizzare i fatti narrati alla situazione reale.
I video, secondo quanto riferito anche da fonti aziendali, risalirebbero alla fine del 2022 e ai primi mesi del 2023. «Ma la situazione oggi non è molto diversa: abbiamo pazienti che non vengono dimessi e non possono essere trasferiti in reparto e restano al pronto soccorso anche per diversi giorni», accusa ancora l’operatore intervistato nella trasmissione.
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