degli Infreschi e della Masseta), nel rispetto degli habitat marini e della straordinaria biodiversità che li caratterizza.
Ambienti tutelati per la loro valenza ambientale unica, che sono rifugio e aree di ripopolamento di una grande varietà di specie, prelevate con metodi di pesca selettivi, in grado di salvaguardare nel tempo gli stock ittici unitamente agli equilibri marini. Tra le specie presenti nelle Aree Marine Protette cilentane, alcune tra quelle considerate a lungo
“povere” e di minimo valore commerciale, sono state rivalutate dalla scienza per le loro proprietà organolettiche e salutari. E si tratta proprio dei prodotti ittici che la cucina cilentana ha sempre saputo valorizzare al massimo con le sue ricette tradizionali, ispiratrici della Dieta Mediterranea Patrimonio dell’Umanità di cui il pesce, in particolare
quello azzurro, è uno dei pilastri.
IL CONVEGNO
Dalle 11.00 si terrà un Il convegno per approfondire, anche a livello scientifico, le tematiche riguardanti la piccola pesca artigianale nelle due Aree Marine Protette cilentane, con un focus sul Progetto PO FEAMP VALE AMP II, presentato nell’occasione dal Direttore del Parco, Romano Gregorio.
Interverranno: Giuseppe Coccorullo, Presidente parco nazionale del Ciento,Vallo di Diano e Alburni, Marco Rizzo, Sindaco di Castellabate, Mario Salvatore Scarpitta, Sindaco di Camerota, Ferdinando Palazzo, Sindaco di San Giovanni a Piro, Romano Gregorio, Direttore Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni; Giovanni Fulvio Russo,
docente di Ecologia Università di Napoli Parthenope, Floriana Di Stefano, ecologa, Presidente Commissione di riserva Amp Santa Maria di Castellabate, Claudia Scianna, ricercatrice Stazione Zoologica “Anton Dohrn”, Antonino Miccio, Direttore Amp “Regno di Nettuno”. Conclusioni di Mariella Passari, Direttrice Settore Agricoltura e Pesca Regione
Campania, Tommaso Pellegrino, Consigliere regionale, e Nicola Caputo, Assessore regionale Agricoltura e Pesca.
Moderatore il giornalista e scrittore Ciro Cenatiempo.
Nell’occasione sarà presentato un minidocumentario sulla piccola pesca nelle AA.MM.PP. del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, realizzato dalla Discover Italia, voce e interviste del giornalista Enrico Deuringer.
LA NARRAZIONE DEI PESCATORI
A scopo divulgativo, per tutta la giornata, negli spazi esterni della Villa, i pescatori delle due Aree Marine Protette racconteranno il loro lavoro quotidiano nel particolare contesto delle aree sottoposte a tutela, presenteranno le specie ittiche e i loro strumenti di lavoro, selettivi ed ecocompatibili, e illustreranno anche il loro contributo alla,preservazione dell’ambiente marino.
EDUCAZIONE AMBIENTALE
In contemporanea allo svolgimento del convegno, presso l’Acquario nel parco di Villa Matarazzo, educatori ambientali esperti svolgeranno attività legate al mare, ai suoi delicati equilibri, alle sue creature e all’azione dell’uomo con gli alunni degli Istituti comprensivi di Castellabate, Camerota e San Giovanni a Piro. Sarà presentato un fumetto dedicato
alla lotta ai rifiuti di plastica in mare.
SHOW COOKING E DEGUSTAZIONE
L’ottimo pesce delle Aree Marine Protette cilentane, eccellenza del territorio e protagonista della Giornata, sarà esaltato durante uno Show Cooking a cura degli chef Pietro Parisi, il “cuoco contadino” ambasciatore della Dieta Mediterranea nel mondo, Gennaro Paonessa e Riccardo Scarpato con le loro Brigate, che proporranno le loro
rielaborazioni gourmet della cucina tipica del Cilento. Le ricette salate degli chef e il dolce della tradizione cilentana della festa saranno protagonisti dello speciale pranzo della domenica organizzato negli storici spazi di Villa Matarazzo, con ingresso libero e degustazione gratuita.
KERMESSE DI MUSICA CILENTANA
A suggellare la varietà delle iniziative della Giornata tematica “A misura di mare” sarà una kermesse musicale animata da numerosi artisti cilentani, produzione artistica del Cilento Music Festival diretta da Lillo De Marco. Sarà un incontro di stili, provenienze, percorsi formativi e musicali. Uno straordinario mix dei generi e dei mondi musicali dei singoli artisti, con il filo conduttore della musica etnica e del dialetto cilentano per un viaggio musicale dalla tradizione all’innovazione musicale tra le tipicità sonore e stilistiche del territorio.
A partire dalle 14.30, i numerosi artisti partecipanti si susseguiranno sul palco per eseguire ciascuno vari brani del proprio repertorio. Inizieranno i gruppi dei Kiepo’ (folk) e dei Barracca Repubblic (rap), seguiranno Angelo Loia (rielaborazione del repertorio di Aniello De Vita), Aristide Garofalo (Blues), Santino Scarpa (canto a
distesa), Francesco Citera e Hamlet Kyrie (World music), Peppe Cirillo (cantautorale), Annamaria Martuscelli, Paola Salurso, Pina Speranza e Sergio Scavariello (musica popolare ). Presenterà Valentina Montone.
Ad accompagnare tutti gli artisti, ad eccezione dei Kiepo’ e dei Barracca Repubblic, sarà l’Orchestra cilentana, diretta dal maestro Umberto Elia e formata da Denis Citera (Batteria), Pasquale Mastrogiovanni (Basso), Pietro Ciuccio (Percussioni), Mariano Castiello (Tastiere), Lillo De Marco (Chitarra acustica e Buzuki), Aristide Garofalo (chitarra acustica e elettrica), Biagio Fierro (Trombone e fisarmonica), Mimmo Ceraso (tromba) , Mattia Barbato (Sax) e Amleto Livia, ai quali si aggiungeranno altri musicisti e ospiti a sorpresa.
Commenta