La riflessione – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – arriva da Stefano Bifulco, meglio noto come Bif, giovane ma talentuoso artista salernitano che anche attraverso i canali social ha lanciato una proposta provocatoria: dare spazio ai talenti della città evitando un esborso economico che il Comune non può permettersi e la Regione potrebbe destinare ad altra iniziativa, magari sempre a favore dei ragazzi del territorio.
Per la Notte di capodanno in Piazza della Libertà ci saranno i Pooh ad esibirsi ma da un giovane salernitano arriva una proposta più concreta: «Mi lasci iniziare con un sospiro di sollievo, è bello sapere che ogni tanto piazza della Libertà si vesta da piazza: i grandi eventi possono essere l’unica ragione di esistere di quel luogo\non luogo.
Detto questo, la mia non è una proposta concreta, non ancora almeno, bensì un pensiero che, come riscontrabile da interviste rilasciate nell’ultimo quinquennio, è condiviso da più di una generazione. Possibile che mai da quando ho memoria, nessun progetto musicale salernitano sia stato coinvolto durante un concerto di Capodanno (a parte durante l’epoca Covid, stendiamo un velo pietoso)?
Possibile che ad un ente che è praticamente in dissesto finanziario non sia mai venuto in mente di valorizzare l’enorme capitale umano presente in città? Mai un contest, un’apertura, una possibilità: si ha contezza delle eccellenze salernitane e del talento presente in ambito musicale? E’ una domanda retorica.
Eppure lo fanno praticamente ovunque! In ogni caso a Salerno c’è tanta buona musica (che spesso poi emigra) che accoglierebbe a braccia aperte un “Meeting di Capodanno”, ma anche immaginare delle aperture agli ospiti principali sarebbe un passo avanti».
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