Si tratta di società o residenti nell’Agro nocerino, anche se non mancano quelli di Salerno città, della Piana del Sele e del Cilento.
Le indagini hanno già portato, lo scorso anno, a far sequestrati ai finanzieri di Frattamaggiore circa 903 milioni di euro, in relazione alla circolazione di crediti fittizi per lavori di ristrutturazione e di efficientamento energetico e a canoni di locazione previsti dal Decreto rilancio.
Con questa tranche salernitana che ha riguardato sismabonus, ecobonus e bonus facciate l’importo truffato sale 1,5 miliardi di euro di crediti falsi, originati per lo più nel biennio 2021/2022.
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