LA PARTITA
Serata fredda a Bergamo per questo posticipo di A. Al 7’ pericolosa la Dea con colpo di testa di Koopmeiners, Costil di pugno salva. Al 9’ calcio di punizione granata e di testa Pirola porta in vantaggio i granata. I padroni di casa subito reagiscono e Lookman impegna Costil che di piede sventa. Al 20’ Pasalic crossa per Koopmeiners, colpo di testa facile presa del portiere granata. Dopo un tentativo di Maggiore ancora Lookman, ancora Costil. Giallo per Pirola nel finale.
SECONDO TEMPO
Nessun cambio ad inizio ripresa. Pronti, via e Muriel dalla distanza trova l’angolino per il pari. Entusiasmo nerazzurro ma la Salernitana in contropiede sciupa con Dia il nuovo vantaggio. La gara si accende, Lookman chiuso ancora da Costil. Ripartenza orobica, palla in area che arriva a Pasalic che ribalta la gara. Inzaghi inserisce Bradaric e Kastanos per Daniliuc e Tchaouna. Ci prova ancora Muriel, Costil la tiene sulla linea prodigiosamente. Ammonito Maggiore che era tra i diffidati. De Ketelaere e Kolasinac al posto di Ederson e Muriel. Inzaghi lancia Ikwuemesi per Martegani e Legowski per Maggiore. Kastanos pesca Ikwuemesi miracolo di Carnesecchi. Dia al 74’ centra il palo. Entra Hateboer per Zappacosta nei nerazzurri. Errore di Gyomber a limite dell’area e De Ketelaere cala il tris. Entrano Miranchuk e Adopo per Lookman e Koopmeiners. Nei granata dentro Cabral per Dia. Proprio Miranchuk sigla il poker orobico.
FORMAZIONI UFFICIALI
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; De Roon, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, Ederson, Pasalic, Ruggeri; Koopmeiners; Lookman, Muriel. A disp: Musso, Rossi, Bonfanti, Holm, Zortea, Hateboer, Bakker, Adopo, Miranchuk, De Ketelaere. All: Gasperini.
SALERNITANA (4-3-3): Costil; Daniliuc, Gyomber, Pirola, Mazzocchi; Coulibaly, Maggiore, Martegani; Tchaouna, Dia, Candreva. A disp: Fiorillo, Salvati, Lovato, Bradaric, Sambia, Bohinen, Legowski, Kastanos, Cabral, Botheim, Simy, Ikwuemesi. All: F. Inzaghi.
Arbitro: Feliciani di Teramo (Rossi/Cipressa. IV: Marchetti. Var: Nasca. Avar: Irrati).
Diretta tv: Dazn.
Caro Mister non c’è più nulla da commentare, lei ha due soluzioni : 1) Va dal presidente e gli dice di farsi comprare almeno 5 giocatori di serie A, due a centrocampo , due in difesa e 1 attaccante dalla doppia cifra. 2) Da le dimissioni, in quanto sa che non verrà accontentato e quindi assisterà inesorabilmente alla retrocessione, a lei la scelta. Questa squadra è nata malissimo e assemblata peggio, chi ne capisce di calcio già aveva lanciato il grido di allarme, purtroppo non è stato ascoltato e queste sono le conseguenze. Al Presidente : quando un imprenditore possiede una squadra di calcio e per un suo modo di gestire tale squadra economicamente ( ne ha tutto il diritto, essendo lui che caccia i soldi ), non ne vuole spendere più, si rivolge a squadre più blasonate e si fa dare calciatori in prestito. Solo dopo 10 anni di militanza in A e dopo aver fatto una certa esperienza, può pensare di avere tutti calciatori di proprietà e di livello. Tutti invocano Sabatini, ben venga, ma non dobbiamo aspettarci che i miracoli si concretizzano sempre.