«La Chiesa cosiddetta dei Morticelli, recuperata grazie ad ingenti fondi europei, che rappresenta un monumento di gran pregio, dove leggenda vuole siano state sepolte le vittime della peste negli anni 800, è stata recentemente trasformata in un “Punto di Comunità”.
Nei fatti, però, più che un punto di comunità sembrerebbe trattarsi dell’ennesimo bar che, nel quartiere, fa concorrenza ad altre attività similari, fruendo di spazi comunali – ha dichiarato il capogruppo di Forza Italia – Allo stato di “pulsione culturale” e di eventi di “portata storica” non c’è ombra. Solo qualche evento di dubbia opportunità in relazione alla location ospitante.
Appare, dunque, non condivisibile che il suddetto monumento, le cui prime testimonianze sembrerebbero risalire al 994 e di cui, tuttavia, si hanno notizie certe dal 1530, che appare molto interessante per il suo impianto architettonico di tipo rinascimentale, sia stato adibito, in sostanza, al “caffè sociale Morticelli”, un bar vero e proprio con nome alquanto macabro e anche poco rispettoso.
Il termine “sociale” non può costituire un alibi per consentire lo svolgimento di attività di bar in una ex Chiesa sotto cui risultano sepolti cadaveri di salernitani e che avrebbe dovuto essere altrimenti valorizzata. Chiediamo, dunque, al Sindaco ed all’Amministrazione tutta di considerare la possibilità di rivedere la destinazione della Chiesa monumentale che andrebbe inserita in un percorso culturale in un contesto di valorizzazione del patrimonio storico ed artistico della città».
La contestazione riguarda dunque le mancate attività sociali che dovrebbero essere invece il cuore pulsante del Punto di Comunità, bene dell’amministrazione comunale affidato di recente a giovani del territorio.
E’ TUTTO VERO, sono passato di là una sera e ho visto che nella sala principale, dove c’è un pregevole pavimento in marmo intarsiato, c’erano musica e persone che ballavano
Celano prima di sparare a zero sul gruppo di comunità dovrebbe informarsi ….
Il gruppo di giovani è funzionante dal lontano 2018 lui dov’era quando questi giovani hanno trovato la chiesa in uno stato di abbandono totale ? Dov’era quando i cittadini salernitani ignoravano l’esistenza della chiesa stessa?
Questi giovani un gruppo di architetti e impegnati nel sociale hanno vinto un progetto nazionale e in collaborazione con l’università Federico II di Napoli portano avanti istanze culturali e sociali che hanno avuto apprezzamento su programmi rai ed ieri anche da SKY arte trasmissione molto attenta a fenomeni culturali del paese.
Se poi dietro tutto questo c’è qualche altra associazione o fondazione che mira a sottrarre la chiesa ai ragazzi si facciano i nomi invece di girare intorno al serpe che si morde la coda!!!