Il ritorno allo stadio di Danilo Iervolino non coincide con un risultato positivo. Beffa finale al 91° e torti arbitrali. La Salernitana mastica amaro dopo aver assaporato la vittoria contro la Juventus. Sarebbe stato un successo importante, un colpo contro una big di serie A che avrebbe permesso ai granata di lasciare l’ultimo posto in classifica e di raggiungere a quota 15 il Cagliari, scavalcando Empoli e Verona. Ed invece non solo non è arrivata la vittoria (dopo l’iniziale vantaggio di Maggiore) ma neanche il pareggio, sfumato nel recupero con il goal del definitivo 2-1 di Vlahovic, a segno dopo un’ingenuità di Ikwuemesi che perde in malo modo un pallone importante al 91° minuto. La Salernitana chiude il girone di andata con 12 punti, per salvarsi nel ritorno dovrà farne 20 o forse anche di più. Nella sconfitta con la Juventus pesano le decisioni arbitrali. Il club granata alza la voce su alcuni episodi, come l’espulsione di Maggiore ma non solo. Lo ha fatto ieri sera nel post-partita con l’amministratore delegato Maurizio Milan che si è fatto sentire anche oggi a Milano in occasione dell’assemblea di Lega Serie A. La Salernitana non ci sta e lamenta una disparità di trattamento che potrebbe incidere nella corsa salvezza. Sabato c’è il derby a Napoli. Poi all’Arechi arriva il Genoa nella prima di due gare casalinghe consecutive considerando anche quella successiva con la Roma. Tre partite che chiudono il mese di gennaio e portano alla fine del calciomercato invernale. È questa una fase cruciale per la Salernitana.
Calendario Salernitana, sabato a Napoli. Poi doppia in casa con Genoa e Roma
Il ritorno allo stadio di Danilo Iervolino non coincide con un risultato positivo. Beffa finale al 91° e torti arbitrali. La Salernitana mastica amaro dopo aver assaporato la vittoria contro la Juventus. Sarebbe stato un successo importante, un colpo contro una big di serie A che avrebbe permesso ai granata di lasciare l’ultimo posto in classifica e di raggiungere a quota 15 il Cagliari, scavalcando Empoli e Verona. Ed invece non solo non è arrivata la vittoria (dopo l’iniziale vantaggio di Maggiore) ma neanche il pareggio, sfumato nel recupero con il goal del definitivo 2-1 di Vlahovic, a segno dopo un’ingenuità di Ikwuemesi che perde in malo modo un pallone importante al 91° minuto. La Salernitana chiude il girone di andata con 12 punti, per salvarsi nel ritorno dovrà farne 20 o forse anche di più. Nella sconfitta con la Juventus pesano le decisioni arbitrali. Il club granata alza la voce su alcuni episodi, come l’espulsione di Maggiore ma non solo. Lo ha fatto ieri sera nel post-partita con l’amministratore delegato Maurizio Milan che si è fatto sentire anche oggi a Milano in occasione dell’assemblea di Lega Serie A. La Salernitana non ci sta e lamenta una disparità di trattamento che potrebbe incidere nella corsa salvezza. Sabato c’è il derby a Napoli. Poi all’Arechi arriva il Genoa nella prima di due gare casalinghe consecutive considerando anche quella successiva con la Roma. Tre partite che chiudono il mese di gennaio e portano alla fine del calciomercato invernale. È questa una fase cruciale per la Salernitana.
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