Il Centro storico di Salerno è sempre più ostaggio della sosta selvaggia, fenomeno che si acuisce durante il periodo finale delle Luci d’Artista.
Ci sono zone del cuore antico della città che sono impraticabili per chi deve rincasare. Le auto parcheggiate in modo “fuorilegge” – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – blindano chiese e monumenti, occupano marciapiedi, impediscono a disabili e mamme con i passeggini di muoversi liberamente.
L’emergenza è nuovamente scoppiata, sollevando non poche polemiche da parte di comitati e abitanti della zona. Non c’è pace per la Cattedrale e il Tempio di Pomona, dove, ogni giorno, e in particolare nei week end, spuntano automobili e scooter lasciati in sosta abusivamente.
Non c’è pace in via Tasso, dove l’ingresso dei palazzi storici è coperto da mezzi che non potrebbero proprio accedere in una delle strade più antiche e suggestive della città. Non c’è pace in via Canali, trasformata in un parcheggio a cielo aperto con tanto di doppie file e automobili lasciate indisturbate sul transito pedonale.
«La situazione è diventata ormai insostenibile – sbotta Dario Renda della pagina Facebook Comitato territoriale “Salerno Mia” – Servono sicuramente più controlli ma soprattutto un’organizzazione diversa».
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