Nelle scorse settimane, durante i lavori di scavo, alcuni residenti, preoccupati per la realizzazione della
nuova palazzina di 7 piani, hanno documentato – come riporta oggi “L’Ora” consultabile online – l’innalzamento di una falda marina poi rinterrata dai mezzi della società esecutrice dei lavori.
Da Palazzo Guerra è arrivata la rassicurazione sull’area in oggetto, la quale «non è sottoposta ad alcun vincolo paesaggistico» e che «rientra nella delimitazione dei centri edificati ai sensi della normativa vigente».
Ma, secondo i residenti, le tavole fornite dagli uffici comunali evidenzierebbero che il calcolo della distanza (300 mt per legge) dall’area dei lavori e la battigia sia stato effettuato solo in una frazione della zona di Mercatello e non in tutta la fascia costiera.
I permessi a costruire sarebbero stati rilasciati senza tener conto della distanza tra il cantiere e l’intera fascia costiera che, a Pastena, sarebbe di circa 200 metri e, quindi, inferiore al limite dei 300 metri. I residenti promettono battaglia.
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