L’Ordine del giorno aggiuntivo prevede, inoltre, le proposte di delibere consiliari, su iniziativa dei consiglieri Donato Pica (Pd) eAngelo Marino (Caldoro Presidente), approvate all’unanimità dalla competente I Commissione consiliare permanente, per la proposizione di nuovi referendum abrogativi dell’art. 1 comma 1 del D.lgs. 155/2012, come modificato dall’art. 1 del D.lgs 14/2014, le norme cosiddette “taglia-tribunali” che hanno soppresso trenta tribunali, trenta Procure della Repubblica e 220 Sezioni distaccate di Tribunali e hanno provocato la mobilitazione di cittadini, Enti locali, dell’Avvocatura campana al fine di difendere il diritto di accesso alla giustizia.
L’obiettivo delle delibere è quello di superare la bocciatura, disposta dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 12 del 15 gennaio 2014, del precedente quesito referendario proposto da cinque Consigli regionali, tra cui la Campania che ha aderito all’iniziativa con delibera approvata all’unanimità il 1° settembre 2013.
Partendo dalla motivazione della sentenza, basata sul pericolo di paralisi dell’ordinamento giudiziario italiano in caso di abrogazione tout court della legge, è stato intrapreso il nuovo percorso referendario volto a restringere l’abrogazione della normativa ai tribunali e alle strutture giudiziarie dei territori delle Regioni particolarmente colpite dal “taglia-tribunali (Campania, Sicilia, Basilicata, Calabria, Puglia, Lazio, Umbria, Marche, Toscana, Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia). Oltre ad approvare le deliberazioni (la scadenza per la presentazione di richiesta di referendum abrogativo è il 30 settembre 2014), il Consiglio dovrà anche eleggere i Consiglieri delegati alla presentazione dei quesiti referendari.
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