Franco Alfieri si dice «tranquillo e sereno» dopo le perquisizioni e l’acquisizione di atti e documentida parte dagli uomini della Guardia di finanza del comando provinciale di Salerno che, martedì mattina, hanno fatto visita – come riporta “L’Ora” consultabile online – agli uffici del Comune di Capaccio Paestum, di cui Alfieri è sindaco, poi presso Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno, fino allo studio legale di Agropoli, nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Salerno, che avrebbe individuato «presunte irregolarità nelle procedure di aggiudicazione di appalti e subappalti, con particolare attenzione ai contratti per la manutenzione della pubblica illuminazione nei comuni di Capaccio Paestum e Battipaglia».
«Le perquisizioni – ha detto il presidente della Provincia – sono un mezzo di ricerca della prova: non mi posso consentire distrazioni o inquietudini, io continuo a lavorare perché debbo dare conto alla fiducia dei cittadini, continuando ad avere fiducia nelle istituzioni e nella magistratura.
La verità trionferà sempre: ricordo che non sono mai entrato in un’aula di tribunale, purtroppo i processi vengono fatti dalle prime pagine dei giornali. Possono capi- tare queste cose per chi fa l’amministratore, soprattutto alla vigilia delle elezioni così come era già capitato nel 2019.
Vedremo – commentando l’inchiesta – se i fatti denunciati sfoceranno in reati, ben venga l’accertamento da parte degli organi competenti».
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