Seduta di rifinitura e poi partenza in treno per Alessandria. Comincia così la stagione ufficiale della Salernitana con l’impegno di Coppa Italia al Moccagatta contro un avversario che promette battaglia a cominciare dall’ex Matteo Guazzo che in una serie di interviste ha annunciato di voler segnare ma è pronto a non esultare in segno di rispetto per i tifosi. Guazzo si è tolto anche qualche sassolino e non sono mancate frecciate a Fabiani che lo scorso anno lo rimpiazzò con l’anonimo quanto impalpabile Fofanà.
All’appuntamento con i piemontesi che aspettano la rivincita da tre anni e cioè da quando i granata espugnarono Alessandria volando in finale play off, la Salernitana di Somma ci arriva senza Foggia e Trevisan (il primo calcoli renali, il secondo un problema fisico dopo Lanziano) con Gabionetta convocato ma a mezzo servizio e che quasi certamente non sarà rischiato e con la clamorosa esclusione per scelta tecnica di Mounard. 18 i convocati con il giovane Cappiello (di cui Somma ha grande stima) prima alternativa a Ginestra e Mendicino.
La formazione: In porta ci sarà Gori che potrebbe disputare anche la sua ultima partita in granata se non verrà chiarita la sua posizione contrattuale (stesso discorso anche per altri calciatori come Tuia ndr). Difesa a quattro con Colombo a destra e Giacomini a sinistra mentre la coppia centrale sarà composta da Lanzaro ed uno tra Tuia e Bianchi (con il primo favorito sul secondo). Per Trevor Trevisan trauma contusivo a carico del polpaccio sinistro. A centrocampo Somma rinuncia a Castiglia e affida le chiavi della mediana a Pestrin e Giandonato. In avanti i tre alle spalle di Ginestra saranno Mendicino e Nalini esterni e Volpe centrale alle spalle del cobra. Fischio di inizio ore 20.30. Ciro Ginestra indosserà la fascia di capitano.
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