In poche ore sono stati arrecati danni ad almeno due mezzi di soccorso.
La problematica, a primo acchito, può essere imputata a una di queste due ragioni: errato funzionamento della chiusura automatizzata delle porte o sistema non adeguato al passaggio delle ambulanze.
Se la situazione dovesse persistere, oltre ai danni economici causati alle associazioni di volontariato per riparare i danni arrecati alle ambulanze da questo pericoloso meccanismo, si rischia di compromettere l’incolumità dei pazienti.
Gli ospedali in quanto tali dovrebbero essere luoghi sicuri, destinati all’assistenza e non creare ulteriori pericoli.
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