Il 28 febbraio a Castel San Giorgio, in provincia di Salerno, i Carabinieri della Locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del “diviato di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico” nei confronti di un 49enne indagato per “atti persecutori” nei confronti del fratello e di altri componenti del nucleo familiare. Le indagini, avviate dopo le denunce, hanno permesso ai miliari di ricostruire gli eventi che hanno indotto l’uomo a perseguitare i suoi familiari per ragioni economiche.
Castel San Giorgio: perseguita i parenti richiedendo soldi, scatta il divieto di avvicinamento
Il 28 febbraio a Castel San Giorgio, in provincia di Salerno, i Carabinieri della Locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del “diviato di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico” nei confronti di un 49enne indagato per “atti persecutori” nei confronti del fratello e di altri componenti del nucleo familiare. Le indagini, avviate dopo le denunce, hanno permesso ai miliari di ricostruire gli eventi che hanno indotto l’uomo a perseguitare i suoi familiari per ragioni economiche.
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