Il presidente Andrea Ferraioli fa il bilancio della nuova fiera e delle attività di promozione portate avanti: “La tre giorni che si sta concludendo oggi è stata una nuova occasione per confrontarci con il mercato internazionale, che è il nostro punto di riferimento visto che il 75% dei visitatori della Costa d’Amalfi è di provenienza estera, ma è stata anche occasione per un confronto con gli operatori dell’intera regione presenti a Berlino nello spazio della Regione Campania. Sì è trattato di una occasione produttiva e costruttiva, mirata a convogliare verso il nostro territorio flussi sostenibili di turismo consapevole “.
Con questo obiettivo, l’intera Costiera amalfitana è stata promossa, comunicata e presentata come destinazione unitaria nella quale alla conoscenza corretta dei posti più famosi è stata affiancata la presentazione dei posti meno noti ma non meno affascinanti. Luoghi la cui immagine ha adornato in questi giorni, a Berlino, non solo lo spazio della regione Campania, ma anche diverse aree del padiglione dedicato all’Italia, contrassegnato dallo storytelling di Enit e del Ministero del Turismo con la Venere influencer e il claim Open to Meraviglia.
“Vista l’importanza e l’attrattivitá delle bellezze della vostra destinazione – prosegue Ferraioli – la promozione mirata rimane un elemento indispensabile per orientare i flussi verso un turismo più responsabile. Così come è importante per fare conoscere agli operatori gli sforzi che si stanno facendo in chiave di sostenibilità. È dalla conoscenza reale del territorio e delle sue peculiarità attraverso la giusta promozione verso pubblici specifici che parte il percorso virtuoso che deve portare un turismo sostenibile, consapevole e di qualità.”
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