“Non c’è un noi”, “Non si trova la chiave per incidere”, “Ho trovato più problemi di quello che pensavo”. A dirlo Fabio Liverani alla vigilia di Salernitana – Lecce. Parole non gradite dai tifosi granata che sui social hanno chiesto le dimissioni del mister o un intervento della società. Ecco alcune frasi di Liverani: È difficile dare una motivazione in più. Non siamo riusciti a cambiare il trend ed è il cruccio più grande. Ci sono tante difficoltà. Tecniche, tattiche, psicologiche. Ad oggi non ho trovato soluzioni per far sbloccare mentalmente questa squadra. Nel tempo avremo le idee più chiare. I numeri dicono la verità e prendo atto, tireremo le somme a fine stagione. Sulle statistiche oggettive non c’è nemmeno da discutere”.
«Non c’è rassegnazione ma c’è obiettività sia della classifica che del percorso. Ad oggi non è arrivata la scossa. Ora abbiamo il campo per dimostrare che possiamo ancora dire la nostra. Resta però la delusione personale. Ora vorrei la scossa, qualcosa alla quale potermi aggrappare. Non sono arreso, sono deluso perché pensavo di poter incidere di più. La trasmissione della dignità e del finire con orgoglio e di trovare ognuno di noi qualcosa che possa stimolarci, credo che dobbiamo trovare tutti qualcosa dentro noi e metterlo insieme. Ho sempre creduto che difficilmente oggi una squadra vince per un singolo ma è il gruppo che a turno esalta il singolo. Ci è mancato il ‘noi’ in varie situazioni».
“L’umore non poteva essere dei migliori venendo da 4 gol subiti e da un ritiro partito lunedì. Piano piano le scorie vecchie passano e la squadra si è allenata sapendo che occorre una partita importante domani. Dobbiamo dare delle risposte di calcio, dal primo minuto. Serve dignità. Non possiamo guardare troppo avanti ma nemmeno dietro. L’inizio della settimana non è stato semplice. Quanto alla domanda, posso dire che ho accettato sapendo che era difficile.
La realtà la conosci solo quando entri in una situazione. Oggi, come allenatore e come squadra, non siamo riusciti a fare quel cambiamento che mi sarei aspettato. La mia è una risposta seria e oggettiva. Ero convinto che l’organico potesse lottare, poi vedi la situazione e capisci quanti problemi ci sono. Infortuni compresi. E risolvere tante cose quando devi allenarti e devi vincere a tutti i costi non è facile”
Commenta