L’infezione Dengue viene seguita con attenzione anche dalle autorità sanitarie della Campania. L’ospedale Cotugno di Napoli innalza i livelli di attenzione sulla Dengue con l’attivazione al Pronto soccorso di un percorso ad hoc «per garantire una rapida risposta diagnostica e terapeutica», informa l’Azienda ospedaliera dei Colli del capoluogo campano. All’ospedale Cotugno, come in tutti i centri altamente specializzati d’Italia, «c’è attenzione nei confronti delle possibili infezioni virali causate dal virus Dengue, ma nessuna emergenza», precisa l’Azienda ospedaliera in una nota. «La Dengue – ricorda – rappresenta un rischio da valutare per chi si reca in visita nelle regioni tropicali e subtropicali. Recentemente, in Sud America, è stato segnalato un incremento di casi con possibili ripercussioni sugli spostamenti intercontinentali. Durante le vacanze pasquali, molte persone potrebbero scegliere destinazioni esotiche dove il rischio di contrarre la Dengue è più elevato. E’ importante, perciò, sottoporsi alla profilassi vaccinale e saper riconoscere i sintomi per poter ricevere un trattamento tempestivo».
«I sintomi, solitamente, compaiono 4-10 giorni dopo l’infezione e durano fino a 7 giorni. Tra i sintomi più comuni febbre alta, cefalea, dolori muscolari e articolari, nausea e vomito, eruzioni cutanee, affaticamento e dolore agli occhi. Nei casi più gravi possono insorgere sanguinamento gengivale ed epistassi, forte dolore addominale, sonnolenza e difficoltà respiratorie», elencano gli esperti.
«La Dengue è una infezione virale che si contrae attraverso la puntura di alcuni tipi di zanzare. È fondamentale adottare precauzioni adeguate, come l’uso di repellenti per insetti, indossare indumenti protettivi a maniche lunghe e pantaloni lunghi, nonché utilizzare zanzariere nelle camere da letto ed eliminare i ristagni di acqua dove possono proliferare le zanzare.
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