La Salernitana ha pagato quasi 17 milioni di euro in due anni di gestione Iervolino a titolo di compenso ai procuratori per le intermediazioni sul mercato in entrata, in uscita o sulle stipule di rinnovi contrattuali.
Nell’anno solare 2023 il club granata – come riporta, nelle pagine sportive, il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – ha sborsato ben 8 milioni e 27662 euro (pure 70 centesimi) ed è dodicesima nella graduatoria stilata dalla Figc con i dati comunicati dalle singole società.
La Salernitana ha sborsato quasi 800mila euro in meno rispetto al 2022 (8 milioni e 778mila euro, dato aggregato del mercato invernale di Sabatini per la salvezza del 7% e della successiva campagna estiva firmata Morgan De Sanctis), quando si classificò invece al nono posto.
La spesa 2023 è quindi riferita interamente ad operazioni condotte sotto l’egida dell’ex portiere, che ha salutato Salerno a dicembre per il mercato di riparazione del torneo scorso e per quello estivo della stagione corrente.
Ben 28 transazioni complessive (alcune delle quali multiple, cioè per servizi resi sullo stesso calciatore) che hanno riguardato 23 elementi, compresi alcuni giovani.
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