La denuncia arriva dalla compagnia Sudanzare e ripropone tutta una serie di interrogativi su come vengono gestiti i contenitori culturali di Salerno.
E’ stata invitata – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – a partecipare all’iniziativa dell’Università di Salerno dedicata ad Annabella Rossi.
Gli artisti per supportare l’evento dell’Ateneo hanno pensato un laboratorio di due giorni (per un totale 8 ore) con una trentina di partecipanti.
La compagnia, che è nata e si esibisce a Parigi, a è riuscita a contattare i responsabili del Teatro pubblico campano che, per l’utilizzo della Sala Pasolini, al numero 7 di via Lungomare Trieste, senza l’aggiunta di alcun servizio, hanno chiesto un importo di 1.708 euro.
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