«La loro morte è un assassinio, non un incidente. La loro morte è un crimine. Perché fare uso di sostanze stupefacenti significa armarsi».
Ha usato parole durissime – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – il vescovo di Manfredonia Franco Moscone, durante l’omelia ai funerali del maresciallo Francesco Pastore, mentre a Montesano Salernino si celebravano, in contemporanea, quelli di Francesco Ferraro.
«Cristo – ha anche detto – si è fermato ad Eboli. Questo non è solo il titolo di un libro o di un film. È vero, Cristo si è fermato ad Eboli, sulla statale dove è avvenuto l’incidente stradale, e si è fermato nei corpi dei due Francesco.
E si è fermato a Manfredonia, nelle nostre città rimaste attonite, ammutolite per quanto accaduto. Cristo si è fermato nell’Arma dei carabinieri e nell’animo di tutti loro per l’ennesima perdita di loro uomini al servizio della collettività e dello Stato».
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