Dopo la vittoria con la Salernitana, la Lazio vince anche in casa del Genoa e si rilancia in classifica. A decidere il match è proprio Luis Alberto, che la scorsa settimana era finito nel mirino della critica dopo aver annunciato l’intenzione di lasciare i capitolini a fine stagione.
Un tempo per parte e un punto a testa. Il Cagliari si porta sul doppio vantaggio nella prima frazione di gioco ma nella ripresa la Juventus rimonta e fino alla fine prova a vincerla.
Dopo appena un minuto Luvumbo rientra sul sinistro e calcia a giro, ma la palla termina alta sopra la traversa. Corner di Nandez, torre di Dossena, girata da distanza ravvicinata ancora di Luvumbo e Szczesny respinge di piede. L’arbitro viene richiamato dalla Sala Var e con l’on field review viene assegnato il calcio di rigore ai sardi per il tocco di mano di Danilo: dal dischetto si presenta Gaetano che spiazza il portiere dei bianconeri e segna il gol dell’1-0. Per il fantasista giunto nel mercato di riparazione dal Napoli è il quinto centro stagionale. La Juve si scopre alla ricerca del pareggio e il Cagliari prova ad approfittarne in contropiede, Shomurodov smarca in area Luvumbo ma il suo mancino termina sull’esterno della rete. Il copione si ripete poco dopo: Shomurodov controlla il pallone e si gira, servizio in verticale per Luvumbo che brucia Gatti in velocità e salta Szczesny in uscita, il portiere bianconero lo atterra ed è di nuovo rigore per il Cagliari. Stavolta è Mina ad incaricarsi della battuta e pure il difensore colombiano riesce a spiazzare l’estremo difensore ospite, consentendo così ai padroni di casa di andare al riposo sul 2-0.
Nella ripresa la prima chance è ancora per i rossoblu ma Szczesny respinge il tentativo dalla distanza di Prati. Calcio di punizione dal limite per la Juventus, sul punto di battuta Chiesa e Vlahovic, parte il serbo che scavalca la barriera, la palla si abbassa e Scuffet è sorpreso. I bianconeri accorciano le distanze e premono sull’acceleratore. Yildiz lavora un buon pallone sulla sinistra, rientra sul destro e crossa forte, Dossena per anticipare Milik fa autogol. 2-2 e partita che si infiamma. Forcing finale della Juventus che cerca di vincerla, su una rimessa laterale il pallone sbuca in area, Yildiz calcia, una deviazione favorisce Scuffet che blocca.
Il match termina in parità.
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