In pratica, si tratta di realizzare – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – una nuova ciclabile che, come si legge nella delibera della giunta “a partire dalla fine di quella sul lungomare Trieste, attraversando piazza della Concordia e sviluppandosi lungo tutto il Lungomare Tafuri, raggiunge e si riconnette alla pista ciclabile presente sul Lungomare Marconi”.
Una sorta di terza corsia dedicata alle biciclette che crea il raccordo tra le due attualmente esistenti che sono sconnesse tra di loro, grazie all’’acquisto da parte del Comune dell’area del Lungomare attraversata dal binario morto di proprietà di Rete ferroviaria italiana.
L’importo complessivo necessario è stato calcolato in 950mila euro che l’amministrazione si candida a ottenere nell’ambito del “Fondo per lo sviluppo di ciclovie urbane intermodali”.
In attesa di ricevere i fondi per porre questo ulteriore tassello al piano più generale di mobilità sostenibile, è stata aggiudicata la gara d’appalto per la riqualificazione della pista ciclabile e si è scongiurata l’eventualità di perdere i fondi che andavano rendicontati entro lo scorso 29 febbraio.
Ma senza che sia acquistato il binario morto non si può cominciare con i lavori.
e come si attraverserà il cantiere di fronte alla Provincia ?