Ogni favola è un gioco che si fa con il tempo, recitava una indimenticata canzone del bravissimo Edoardo Bennato. Quale metafora può essere più adatta di questa per ripercorrere l’annata calcistica dell’A.S.D. Torrione FC. Ieri sera la squadra, accompagnata da tutto lo staff tecnico e dirigenziale, si è data appuntamento al famoso MacLaren’s Pub di Salerno (Sponsor Ufficiale dell’A.S.D Torrione FC), per festeggiare una salvezza storica e spumeggiante.
Nella stupenda cornice dell’unico PUB in Italia a tema How Met Your Mother, una serata all’insegna di una cena con carni e panini speciali, giochi a quiz, emozioni, divertimento e fiumi di birra. La rosa allestita ex novo, con l’eccezione di pochi elementi rimasti dalla stagione precedente, ha avuto bisogno di tempo per amalgamarsi e per far maturare i tanti giovani di cui la squadra dispone. Le idee erano e restano chiare su quello che è il modello che la società vuol seguire. Lo si è perseguito fino alla fine e i fatti hanno dato ragione.
I fatti con la F maiuscola, perché va ribadito, e non è cosa da poco, in questo mondo calcistico, in particolare nel mondo dilettantistico, non sono da tutti. Promesse mantenute e nessun proposito disatteso, e non parliamo dei risultati del campo, perché con estrema onestà, quelli possono dipendere dalle buone intenzioni e dal buon lavoro fino a novantanove, ma poi il resto non dipende solo da te.
La società è ben guidata e le va dato atto che ha saputo circondarsi di persone valide, dai dirigenti allo staff tecnico e per finire per lo staff sanitario che ha messo a disposizione, tra l’altro, strumentazioni per trattamenti fisioterapici di ultima generazione.
Tutti hanno concorso a raggiungimento del traguardo stagionale prefissato ed è innegabile che ciascuno a modo proprio ha dato un contributo fondamentale.
In un anno in cui la prima squadra cittadina sta dicendo addio al massimo campionato di Serie A, siamo lieti di avervi potuto raccontare questa bella favola salernitana. Una favola finita a lieto fine.
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