Sono iniziati ieri, venerdì 27 aprile, in mattinata, i lavori di rimozione dell’interminabile cantiere di piazza Cavour, all’altezza di Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno, dopo la delibera di giunta firmata dall’esecutivo guidato dal sindaco Napoli che aveva chiesto alla Parking Cavour Salerno, la società aggiudicatrice dei lavori, il ripristino dell’area per liberare, una volta per tutte, il lungomare Trieste da barriere e transenne.
Entro 10 giorni lavorativi, come annunciato dall’assessore alla Mobilità Rocco Galdi, saranno riaperte alla circolazione veicolare le due traverse che collegano il lungomare con via Roma.
Circa 40mila euro – come riporta oggi il quotidiano “L’Ora” consultabile online – il costo dell’intervento
nell’area in cui si sarebbero dovuti realizzare 236 posti auto interrati e 90 box privati pertinenziali: dall’8 settembre 2012 ad oggi, però, gli interventi progettati non sono mai stati eseguiti tant’è che l’amministrazione comunale ha revocato la concessione per «inadempienza» della ditta di Andreozzi.
Operai a lavoro, divieto di sosta e fermata nel tratto compreso tra l’innesto con via Giuseppe Vigorito e via Duomo per consentire di ripristinare i luoghi e riconsegnare alla cittadinanza, nel più breve tempo possibile, l’area in cui per anni è cresciuta solo erba alta nascosta tra i poster affissi sulle transenne che annunciavano l’imminente fine dei lavori per la creazione di nuovi posti auto in centro città.
Commenta