Il rendiconto di gestione 2023 del Comune di Salerno passa in giunta ma, neanche a dirlo, i conti non tornano.
Per il sindaco Napoli e la sua squadra – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – sarà necessaria una nuova variazione di bilancio,
Stando ad una prima lettura della delibera di giunta, per il secondo anno consecutivo, il Comune ha fallito l’obiettivo previsto dal piano di rientro.
Al 31/12/23, il disavanzo doveva essere di € 143,7, e invece è di € 152,4milioni. La rata di Ginevra anno, prevista per € 18,6, è stata rimborsata per € 9,8miloni. Mancando i dettagli contabili, poco si può osservare ma sembrano evidenti due criticità: i fondi di accantonamento appaiono non adeguati, soprattutto per rischi contenzioso e esigibilià crediti; i tempi di pagamento fornitori potrebbero essere non regolari.
Intanto, è giusto chiedersi se, non avendo rispettato il rimborso della rata, non sia imposto l‘aumento dell’addizionale Irpef come previsto dall’art. 4/c del contratto e come avvenuto lo scorso anno per la mancata applicazione del diritto di imbarco. A situazione simili, purtroppo, potrebbero applicarsi decisioni analoghe.
«Il patto col Mef (Salva Città) neppure per il 2023 è stato rispettato. Ci avevano detto che il disavanzo non “coperto” sarebbe stato inferiore di quello previsto (inizialmente erroneamente non inserito nel bilancio di previsione 2024) ed, invece, è perfino maggiore… al netto di possibili manovre che controlleremo con attenzione… il patto col MEF imporrebbe l’ulteriore aumento delle entrate tributarie (più tasse) a carico dei cittadini. Sempre più tasse, sempre meno servizi. È l’ora che questi incapaci vadano via», ha dichiarato il consigliere comunale Roberto Celano, capogruppo di Forza Italia
Che aspetta l’intera opposizione a sfiduciare la giunta? Che si aspetta ad invocare l’intervento del prefetto? Possiamo continuare ad assistere a continui aumento delle imposte e, soprattutto, a sostenere imposte divenute insostenibili? Poi ci meravigliamo del continuo abbassare, definitivamente, di serrande anche di esercizi storici! Anche le pizzerie ed i ristoranti stanno scomparendo! Ma a chi interessa? Tanto approdano la navi da crociera ……… e poi accenderemo pure le luminarie ………. Amministratori vergognosi, incapaci ed incompetenti!!