Resta nel limbo la Salernitana, in attesa di conoscere il suo futuro, legato a quello di Danilo Iervolino. Il presidente è a metà strada tra la cessione del club e la permanenza. Entrambi i discorsi proseguono, senza per la verità significativi passi in avanti, almeno in base a ciò che si riesce a capire mettendo insieme indescrezioni e frammenti di notizie. Indicazioni ufficiali o quantomeno concrete non ne arrivano. Sono ancora attive le opzioni sulla vendita della società. Si tratta di interlocuzioni, nessuna trattativa in fase avanzata ma l’idea di passare la mano c’è sempre in Iervolino. Al tempo stesso il presidente, insieme a Maurizio Milan, ragiona sul da farsi nel caso in cui dovesse restare alla guida del club. Sul tavolo ci sono i nomi di alcuni direttori sportivi (non è un mistero l’interessamento per Angelozzi o Sogliano) ma per il momento sono, appunto, solo ragionamenti che si affiancano a quelli sulle possibili cessioni per fare entrare risorse nelle casse della società. Il giocatore che può avere più mercato è Loum Tchaouna. La sua quotazione, ad oggi, si aggira sui 5 milioni di euro ma potrebbe aumentare considerata l’età (21 anni da compiere a settembre) e le buone cose mostrate nell’ultimo periodo. Come anticipato qualche giorno fa, sul contratto c’è una clausola di rescissione di 8 milioni di euro con la retrocessione in serie B. Tchaouna è arrivato a Salerno a costo zero, pur essendo sotto contratto con il Rennes, e il 40% sulla rivendita da dare al club francese, più circa il 5% all’agente del calciatore. Condizioni dettate dalla volontà della Salernitana in estate di non investire soldi sul giocatore, modificando così gli iniziali accordi di 1,8 milioni e il 10% sulla rivendita al Rennes. Altro pezzo di mercato è Boulaye Dia con una quotazione senza dubbio inferiore rispetto a quella ipotizzata in passato. Quattro giorni fa raccontavamo di una trattativa con la Lazio per entrambi i calciatori. Il dialogo tra le due società prosegue, si ragiona su un’operazione complessiva da 16-18 milioni aumentando la quotazione di Dia rispetto a quella di Tchaouna per consentire alla Salernitana di incassare più soldi, considerando che quasi la metà del prezzo di cessione il club granata la perderà con Tchaouna. Mettendo in uscita Coulibaly, Bradaric, Pirola ed altri, la Salernitana dal mercato conta di ricavare almeno 30 milioni di euro.
Salernitana, un’altra settimana senza futuro: Iervolino nel limbo
Resta nel limbo la Salernitana, in attesa di conoscere il suo futuro, legato a quello di Danilo Iervolino. Il presidente è a metà strada tra la cessione del club e la permanenza. Entrambi i discorsi proseguono, senza per la verità significativi passi in avanti, almeno in base a ciò che si riesce a capire mettendo insieme indescrezioni e frammenti di notizie. Indicazioni ufficiali o quantomeno concrete non ne arrivano. Sono ancora attive le opzioni sulla vendita della società. Si tratta di interlocuzioni, nessuna trattativa in fase avanzata ma l’idea di passare la mano c’è sempre in Iervolino. Al tempo stesso il presidente, insieme a Maurizio Milan, ragiona sul da farsi nel caso in cui dovesse restare alla guida del club. Sul tavolo ci sono i nomi di alcuni direttori sportivi (non è un mistero l’interessamento per Angelozzi o Sogliano) ma per il momento sono, appunto, solo ragionamenti che si affiancano a quelli sulle possibili cessioni per fare entrare risorse nelle casse della società. Il giocatore che può avere più mercato è Loum Tchaouna. La sua quotazione, ad oggi, si aggira sui 5 milioni di euro ma potrebbe aumentare considerata l’età (21 anni da compiere a settembre) e le buone cose mostrate nell’ultimo periodo. Come anticipato qualche giorno fa, sul contratto c’è una clausola di rescissione di 8 milioni di euro con la retrocessione in serie B. Tchaouna è arrivato a Salerno a costo zero, pur essendo sotto contratto con il Rennes, e il 40% sulla rivendita da dare al club francese, più circa il 5% all’agente del calciatore. Condizioni dettate dalla volontà della Salernitana in estate di non investire soldi sul giocatore, modificando così gli iniziali accordi di 1,8 milioni e il 10% sulla rivendita al Rennes. Altro pezzo di mercato è Boulaye Dia con una quotazione senza dubbio inferiore rispetto a quella ipotizzata in passato. Quattro giorni fa raccontavamo di una trattativa con la Lazio per entrambi i calciatori. Il dialogo tra le due società prosegue, si ragiona su un’operazione complessiva da 16-18 milioni aumentando la quotazione di Dia rispetto a quella di Tchaouna per consentire alla Salernitana di incassare più soldi, considerando che quasi la metà del prezzo di cessione il club granata la perderà con Tchaouna. Mettendo in uscita Coulibaly, Bradaric, Pirola ed altri, la Salernitana dal mercato conta di ricavare almeno 30 milioni di euro.
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