Due ore prima dell’inizio della partita, nel piazzale antistante alla tribuna dello Stadio Arechi, circa 200 tifosi salernitani, travisati, muniti di bottiglie, bombe carta, aste e oggetti contundenti, si sono radunati con il chiaro intento di venire in contatto con i tifosi avversari e si sono scontrati, per ben 20 minuti, con gli agenti presenti sul posto.
L’attività di Polizia Giudiziaria ha consentito di identificare i responsabili: non potranno accedere allo stadio per 10 anni, il massimo consentito dalla legge, P. V. di 41 anni, residente a Salerno avente a suo carico ben 5 provvedimenti DASPO, il primo emesso nel 2002; P. G. di 47 anni residente a Salerno, anche lui sottoposto già al DASPO; V. I. di 42 anni residente a Salerno; C. V. di 26 anni residente a Mercato San Severino e V. J. di 26 anni residente a Baronissi. Gli stessi sono stati riconosciuti come partecipanti attivi negli scontri.
Sono in corso ulteriori approfondimenti da parte degli agenti della Questura di Salerno per identificare gli altri tifosi implicati negli scontri, al fine dell’applicazione di ulteriori provvedimenti DASPO.
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