“Umanità e accoglienza con chi rispetta le regole, solo repressione, invece, per chi non lo fa”. Così il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, si è espresso, durante un’intervista a Radio Kiss Napoli, sulla questione dell’emergenza migranti in città. “Va bene l’accoglienza, ma non si può minare la vivibilità dei cittadini. Bisogna fare gli uomini e non si può far annegare migliaia di bambini in mare. Ma non dobbiamo farci ridere in faccia da chi vuole fare quello che gli pare. Il Governo deve fare qualcosa”.
“Solidarietà e sicurezza sono due elementi delle stesso valore. E’ doveroso accogliere chi fugge da guerre e persecuzioni ma non si può scaricare completamente il problema sugli Enti Locali. Le strutture sono esaurite così come le risorse disponibili; l’operazione Mare Nostrum deve avere dei limiti ben precisi. E’ necessario realizzare in Nord Africa, sotto il controllo dell’ONU, delle strutture che possano ospitare i profughi ed impedire che altre migliaia di persone anneghino nel Mediterraneo. I cittadini italiani attendono risposte dal Governo e specialmente dal Ministro degli Interni non sospiri o generici inviti alla solidarietà. Ma oltre a questa emergenza attuale frutto delle guerre e delle tensioni internazionali è necessario ristabilire anche legalità e sicurezza nelle nostre città. Viviamo esperienze positive di integrazione economica e sociale, ad esempio con la comunità senegalese. Al tempo stesso registriamo fenomeni crescenti di criminalità ( commercio abusivo di merce di provenienza camorristica, parcheggi abusivi, intimidazioni presso le biglietterie automatiche ) contro i quali siamo disarmati con crescente preoccupazione dei cittadini. Questi fenomeni vanno repressi!!!
ASCOLTA L’INTERVENTO AUDIO DEL SINDACO DE LUCA
E no, caro Vincenzo… te li mandiamo a casa tua a chi non rispetta le regole, ci hai rotto il caxxo !!!
Questa gente fra non molto ci prederanno a pesci in faccia ,altro riderci in faccia!!!!!
Supermercato, non fate elemosina a Rom
Ansa
Commenta Invia (ANSA) – CATANIA, 20 AGO – “Non fate l’elemosina agli zingari davanti la porta”, perché “guadagnano 60-80 euro al giorno”, cioè “più di un operaio specializzato italiano” e in maniera “netta, esentasse”. E’ “l’invito” su un cartello esposto da un supermercato di piazza Cavour a Catania. Per la direzione una famiglia di rom fa “allontanare i clienti infastiditi” facendo calare gli incassi. Sui ‘guadagni’ degli zingari si dice certa: “a fine giornata vengono alle casse per chiedere di cambiare le monete con banconote”.
20 agosto 2014
Il commento che hai postato, commento Invia Ansa, corrisponde esattamenente esattamente a quanto riferitomi da un direttore di centro commerciale della nostra provincia. Infatti l’extracomunitario che posiziona stabilmente all’ingresso il suo centro chiedendo educatamente la carità , cambia alla cassa a fine della giornata non meno di cinquanta euro…..Se questo è essere immigrato ditemi dove è il Paese che offre le stesse cose…ci vado di corsa visto che io pur con un lavoro, peraltro precario, non arrivo a tale somma.